I vertebrati della collezione A. Venchierutti


La collezione vertebratologica A. Venchierutti (1923-2002), custodita presso il Museo Naturalistico F. Minà Palumbo di Castelbuono, è composta da circa duecento esemplari, prevalentemente uccelli, raccolti quasi tutti in Sicilia nel comprensorio delle Madonie.

La collezione di Antonio Venchierutti è stata donata al museo dal nipote Saverio Biondo nel 2006.

Fanno parte delle collezione Venchierutti circa 200 esemplari, prevalentemente uccelli, raccolti in buona parte nell'ambito delle Madonie. Nello specifico comprende 192 esemplari avifauna sicula, 6 mammiferi, 5 rettili, 1 coleottero, 2 crani di felino.

Fra le specie rappresentate nella collezione alcune rivestono particolare interesse poichè, un tempo presenti in Sicilia, oggi sono da ritenersi estinte o fortemente rarefatte. È questo il caso del Gufo reale, un tempo nidificante nell'isola e scomparso nel secolo scorso, o del Capovaccaio un tempo comune come nidificante, ed oggi fortemente rarefatto.

Recente il ritrovamento di una rarissima specie ornitologica all’interno della collezione. Si tratta del Chiurlottello (Numenius tenuirostris, Vieillot 1817).